Come scegliere il legname secondo C.G. Capelletti

GIUGNO 2022

L’indole artigianale di C.G. Capelletti si riscopre ogni qualvolta i titolari si recano personalmente dai fornitori della materia prima più nobile per il loro lavoro: il legno.

Scegliere il legname vuol dire conoscerne i segreti più nascosti ma soprattutto significa non avere fretta di utilizzarlo, perché come detta l’esperienza il legname deve stagionare anche per cinque anni prima di diventare un vero mobile di prestigio; sostanzialmente esistono due metodologie per la stagionatura del legname, la prima di impostazione naturale consiste nel lasciare le cataste ben ordinate all’aperto con un buon passaggio dell’aria tra le assi, la seconda utilizza la tecnica dell’essicatoio, senza dubbio più veloce ma meno in linea con la tradizione artigiana dell’ebanista.

La scelta del legname nasce dalla passione del titolare e dal desiderio di ricreare mobili e arredi di un certo stile: la scelta può cadere su essenza esclusive provenienti dall’Africa, dall’Oriente o dal Nord America, in base alle diverse necessità costruttive.